La scelta del materiale rappresenta sicuramente una delle operazioni più importanti quando si deve rivestire un letto. In commercio oggigiorno ci sono tantissimi letti su misura tra cui poter scegliere e non è sempre facile decidere quale potrebbe stare meglio con il proprio stile d'arredo.
Uno dei materiali più utilizzati è sicuramente la pelle: quest'ultima infatti conferisce alla stanza un aspetto decisamente più elegante e raffinato. Oltre a ciò la pelle è anche un materiale molto resistente che tende a durare a lungo nel tempo.
Tuttavia bisogna prestare molta attenzione alla manutenzione: la pelle infatti deve essere trattata con prodotti specifici altrimenti potrebbe rovinarsi irrimediabilmente.
Chi ha un arredo in stile classico può scegliere rivestimenti in pelle dalle colorazioni neutre e basiche come ad esempio il bianco, l'avorio oppure il beige. Al contrario, chi ha uno stile moderno e contemporaneo nella propria camera può prediligere tonalità più scure come il nero, il grigio oppure il tortora.
Un altro materiale molto utilizzato per rivestire i letti della propria casa è senz'altro l'ecopelle. Quest'ultima si differenzia dalla pelle vera e propria per ciò che concerne la lavorazione: dal momento che l'ecopelle viene lavorata in modo diverso, la concia riesce a preservarne le caratteristiche evitandone la decomposizione.
Un tessuto in ecopelle quindi viene conciato in modo naturale nel rispetto dell'ambiente e dell'uomo. Dal punto di vista puramente estetico l'ecopelle presenta le stesse caratteristiche della pelle: essa infatti viene utilizzata per dare agli oggetti un aspetto più sofisticato e di classe.
L'ecopelle inoltre risulta molto morbida al tatto e tende a non rovinarsi con il passare del tempo. A differenza della pelle vera e propria è meno delicata ma è opportuno comunque trattarla con i prodotti adeguati per non rovinarla.
Anche la nappa o il velluto sono dei rivestimenti molto utilizzati negli ultimi tempi. Si tratta infatti di tessuti estremamente eleganti che al tempo stesso garantiscono comfort e morbidezza.
In genere i rivestimenti in velluto sono anche di ottima qualità ma possono avere un costo abbastanza alto e inaccessibile a tutte le tasche. Oltre a ciò bisogna fare attenzione anche all'usura: il velluto infatti tende a rovinarsi molto presto poiché è un materiale piuttosto delicato. Inoltre una volta macchiato potrebbe essere difficile da pulire.
Scegliere un rivestimento in velluto per il proprio letto è la soluzione ideale per chi ha una casa in stile classico e tradizionale. Questo materiale, infatti, contribuirà a rendere l'abitazione decisamente più di classe e conferirà un tocco di romanticismo all'ambiente. Per quanto concerne i colori, il velluto di colore rosso è sicuramente il più apprezzato ma è opportuno fare attenzione a non creare un effetto troppo confusionario.
Anche i rivestimenti in nappa sono perfetti per una casa classica ma possono anche essere utilizzati nelle abitazioni più moderne. Tale materiale infatti è una tipologia di pellame estremamente pregiato e per tale ragione è opportuno fare attenzione a non rovinarlo.
Il rivestimento in tessuto è probabilmente quello più utilizzato nella maggior parte delle abitazioni. Si tratta infatti di un materiale molto comune che si può trovare anche a un prezzo accessibile a tutti.
I rivestimenti in cotone inoltre non necessitano di particolari attenzioni e possono essere puliti con molta facilità se si sporcano. Pertanto questa è la soluzione ideale per chi ha dei bambini in casa oppure per chi vuole un rivestimento non troppo delicato.
Bisogna però fare attenzione ai liquidi: se il materiale entra in contatto con questa sostanza potrebbe essere difficile da trattare. Tuttavia la maggior parte dei rivestimenti in tessuto possono essere sfoderati e inseriti direttamente in lavatrice.
Bisogna inoltre tenere a mente che i rivestimenti in cotone possono essere utilizzati per qualsiasi stile d'arredo (classico, moderno, shabby chic, rustico e molti altri ancora) poiché si adattano bene a tutte le necessità.
Uno dei materiali che si sta diffondendo maggiormente negli ultimi tempi è senza dubbio la microfibra. Quest'ultima diversi anni fa non era molto utilizzata perché si preferiva adoperare altre tipologie di materiali.
Oggi la microfibra è diventata invece uno dei materiali preferiti, in particolar modo per i rivestimenti dei letti. Questa scelta viene determinata dal fatto che la microfibra è un materiale molto morbido e piacevole al tatto. Oltre a ciò conferisce maggiore luminosità all'ambiente e se scelto nei colori giusti può allargare anche la stanza otticamente.
Chi ha una camera di pochi metri quadrati dovrebbe scegliere tonalità molto chiare come ad esempio il bianco oppure i colori pastello come il rosa, l'azzurro o il giallo. In alternativa, si possono utilizzare anche nuance più vivaci e sature come il rosso, l'arancione o il verde.
La microfibra inoltre è un materiale estremamente resistente all'usura e al danneggiamento e per tale ragione è molto pratico da utilizzare soprattutto nelle casa in cui sono presenti dei bambini.
Rivestire un letto è dunque la soluzione ideale per chi non vuole acquistarne uno nuovo ma preferisce comunque dare un aspetto esteticamente più gradevole alla propria abitazione.
Naturalmente prima di scegliere il rivestimento è opportuno tenere in considerazione diversi fattori come:
Pertanto i criteri di valutazione non devono essere puramente legati a un fattore estetico ma devono tenere conto anche della praticità e della funzionalità. I rivestimenti per il letto possono conferire alla stanza un aspetto più gradevole e accogliente e dare un tocco di modernità al letto.