Tra le tante soluzioni d'arredo che mirano a coniugare stile e funzionalità, il letto con contenitore rappresenta quella che ha conosciuto la maggiore diffusione nelle case degli italiani. Caratterizzato da un'idea semplice e innovativa, questo tipo di letto ha l'indiscutibile pregio di assicurare uno spazio aggiuntivo all'interno della stanza, da utilizzare per il deposito di cuscini, biancheria e capi di vestiario per il cambio di stagione. Allo stesso tempo, viene guadagnato del posto all'interno di armadi e cassettoni vari, che possono essere, così, destinati ad ospitare capi e accessori di uso più frequente. Il contenitore posto sotto la rete contribuisce a mantenere in ordine tutta la casa, poiché al suo interno possono essere conservati oggetti e accessori di ogni tipo, come borse, trolley o valigie. Come si vede, una soluzione di questo genere aiuta ad ottimizzare gli spazi sia in presenza di una stanza non particolarmente grande, sia nel contesto di case e appartamenti che non dispongano di appositi locali guardaroba o vani ripostiglio. La struttura del contenitore è dotata, di solito, di un'imbottitura laterale, elegantemente rivestita in tessuto, pelle od ecopelle. Colori e materiali del rivestimento laterale riprendono, in genere, il motivo della testiera. Il telaio può essere realizzato in materiali di diverso tipo e non è difficile reperire in commercio modelli realizzati in metallo o completamente in legno. Per quanto riguarda reti e materassi, questo tipo di prodotto è concepito per essere completato da strutture con doghe in legno e materassi di qualsiasi genere, anche in lattice o a molle insacchettate. Tra le varianti più diffuse di contenitore sono disponibili dei modelli, solitamente in legno, che in luogo dell'apertura frontale, presentano degli ampi cassettoni lungo il perimetro della struttura. Questa soluzione rappresenta indubbiamente una comoda variante di stile, ma comporta una gestione leggermente differente degli spazi a disposizione all'interno della stanza, vista la necessità di assicurare la completa apertura dei cassetti.

Il modello più diffuso di questo tipo di letto è sicuramente quello dotato di apertura frontale inclinata, che consente di accedere con discreta facilità al ripiano contenitore, per riporre comodamente i diversi oggetti da conservare. L'operazione di sollevamento della rete non presenta alcuna difficoltà, essendo agevolata da un sistema di molle a gas con pistoni a funzionamento pneumatico.
Ancora più comodi risultano i modelli con apertura orizzontale-verticale. Questo tipo di tecnologia, che comporta un leggero aumento del prezzo del prodotto, consente di sollevare la rete in senso parallelo al pavimento, portandolo ad un altezza tale da rendere non soltanto particolarmente agevole la movimentazione degli oggetto all'interno del contenitore, ma anche più facili le operazioni quotidiane di rifacimento di lenzuola e copriletto, che possono essere compiute senza chinarsi verso il basso.

Uno dei problemi che più di frequente viene riscontrato nell'utilizzo di questo tipo di prodotto è rappresentato dall'ingresso della polvere all'interno del contenitore. Per scongiurare tale evenienza alcuni modelli sono dotati di apposita guaina antipolvere, ma più in generale è sufficiente avere l'accortezza di riporre i diversi capi di biancheria all'interno di pratici sacchetti sottovuoto o delle comuni scatole portabiancheria, per mantenerli facilmente al riparo da ogni agente esterno. In tal modo, vestiti e lenzuola saranno pronti e puliti come nuovi ad ogni cambio di stagione.
Diversi modelli, inoltre, offrono la possibilità di rimuovere la base del contenitore, in modo da facilitare la pulizia della porzione di pavimento sottostante. Il medesimo risultato si ottiene optando per un modello dotato di piedini di rialzo.

In definitiva, i letti contenitore rappresentano la scelta ideale per ottimizzare gli spazi e mantenere la casa in ordine, senza rinunciare a stile e comodità.

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